mercoledì 23 gennaio 2013

vizi capitali.... web 2.0




Uno studio tedesco della  Humboldt-Universität  di Berlino spiega come facebook porti le persone a essere invidiose verso gli altri utenti e di conseguenza a essere insoddisfatti della propria vita.  Il team  di lavoro coordinato da   H. Krasnova e  da  P.Buxmann  ha   studiato  un campione di 600 facebook users tedeschi. 
Il  social network di Zuckerberg provoca una vera e propria "spirale di invidia". L’invidia nei confronti dei propri “amici” social, porta gli utenti a impreziosire il proprio profilo digitale provocando l’attenzione negativa degli altri contatti.

File:Hieronymus Bosch 095.jpg

Hieronymus Bosch The Seven Deadly Sins  (el Prado  Madrid)



H. Krasnova, ha spiegato che oltre un terzo degli intervistati ha provato frustrazione nell’uso di Facebook  e un quinto ha provato invidia nei confronti dei propri contatti  -sebbene gli intervistati fossero riluttanti ad ammetterlo. Il  sentimento  di invidia   nasce  dall’ accedere alle abbondanti notizie positive dei profili di apparente successo dei propri 'amici “.   L’invidia digitale cresce con il desiderio di apparire.
L’ uso spasmodico del social network  non solo può provocare un eccesso di autostima ma anche il suo esatto contrario, cioè un sentimento di insoddisfazione per la propria vita. “Gli utenti non particolarmente attivi nelle comunicazioni interpersonali,  è più soggetto  a esperienze dolorose per eccessivo uso di sui social network .   L’invidia verso i propri amici di Facebook conduce a un circolo vizioso   -continua la Krasnova- lo studio mette in luce che coloro che provano sentimenti negativi nei confronti dei propri contatti sono portati a impreziosire il proprio profilo suscitando poi lo stesso sentimento negli altri. La causa principale che provoca questi sentimenti, secondo i dati raccolti, sembra siano le foto delle vacanze.


twitter@DavisCussotto

venerdì 11 gennaio 2013

malattie professionali


Bethany Valachi è un fisioterapista  di Portland (Oregon)  che ha  sposato un dentista con mal di schiena cronico, e da allora ha dedicato la sua carriera allo studio  della posturologia e all’ ergonomia del lavoro nello studio dentistico. Scopo dichiarato : prevenire e curare le patologie muscolo- scheletriche degli operatori del dentale.  Autrice  del testo “  Odontoiatria pain-free, strategie per prevenire il dolore e proseguire nella carriera”  e di numerosi articoli scientifici  sull’argomento.
L’igienista dentale -secondo la Valachi - ha una attività che la induce ad una sbilanciamento posturale, pertanto  non tutte i tipi  di fitness sono adatte  per   contrastare  tale  situazione.  La pratica fisica  deve essere finalizzata  a potenziare certe fasce muscolari  (spalle e tronco) . Utilissimo è l’allenamento di resistenza  (isometrico)  con 15 /20   ripetizioni eseguite tre volte alla settimana per potenziamento muscolare.  Lo stratching va eseguito invece ogni giorno. Se è presente dolore il programma di allenamento va sospeso. Utile è affidarsi a un terapista esperto o a un personal trainer per personalizzare l’allenamento.
La pratica fisica è fondamentale per  prevenire infortuni, per  mantenere un buon standard qualitativo sul lavoro e per la  migliorare la qualità della vita dell’ operatore. 
Per approfondire   guarda il video https://www.youtube.com/watch?v=u4AyD0szkg0

martedì 8 gennaio 2013

TURISMO ODONTOIATRICO


La  rivista  on  line    World Deantal Org    si rivolge a  un pubblico  anglofono  generalista  e  pubblica una rubrica  fissa  dedicata al Turismo Dentale. L’ultimo contributo all’ argomento è di pochi giorni fa e mette in guardia contro  le Insidie dei questo  prartica   molto diffusa  anche in USA.
Sicuramente – leggiamo-   curare i denti  in Costa Rica, Polonia, Ungheria o Messico può essere molto vantaggioso, si può  ottenere buona qualità a  un costo  del  50% inferiore rispetto  agli USA. Ma non tutto oro è ciò che luccica!  Molti pazienti di ritorno da  un ciclo di cure dentali all’ estero  hanno avuto effetti disastrosi sulla loro salute.  L’articolista consiglia  ai lettori di valutare attentamente   la reputazione dello studio dentistico all’ estero,  utilizzando i canali  web gratuiti,  cercando le recensioni dei clienti   dello studio , e guardando  su yuo tube  le video conferenze  prodotte  dal dentista per illustrare  la propria attività!
Se le cure da realizzare sono complesse, se   è necessaria l’implantologia, possono sopravenire complicanze  anche banali  che non possono però  essere gestite da un dentista a diverse ore di volo da casa.  I dispositivi medici su misura inseriti in bocca non sono approvati dal  FDA, così come gli impianti,  non siamo quindi certi sulla qualità degli stessi.
Secondo  USA To day   (quotidiano USA a tiratura nazionale)  e BBC News ( la tivù di stato britannica)   sono 500.000  gli americani che ogni anno vanno all’estero per cure dentali.  Solo il 50%  degli americani  hanno una assicurazione  privata che copre le cure dentali, e tali polize hanno costi molto gravosi. Il resto della popolazione   è auto pocket.   Il famoso NHS  (servizio sanitario  nazionale britannico)  è alle prese con i tagli, i dentisti convenzionati si sono ridotti e molti pazienti si rivolgono al privato.  Un’ otturazione estesa che in USA e UK  costa  300 /400 $   può scendere a 40 $  in un paese meta di turismo dentale. Interessante e divertente è  la  disamina paese per paese delle mete turistiche  , tra le   quali c’è anche l'Italia.

Cile.  Stà sviluppando una rete di cliniche efficiente per curare  “turisti/pazienti”  Europei e Nord Americani.  I dentisti sono ben addestrati e parlano perfettamente l’inglese.
Costa Rica.  Secondo l’OMS ha una dei sistemi sanitari più efficienti al mondo, offre buone cure a prezzi ragionevoli in un paesaggio incantevole.
Croazia offre alti standard qualitativi e molta cordialità.  Facilmente raggiungibile dall’ Europa è in grado di soddisfare le aspettative dei pazienti più esigenti.
Guatemala, ottimi medici nella terra dell’ eterna primavera.
Ungheria da sempre nota per l’avanzata tecnologia dentale a prezzi accessibili, ha avuto una forte crescita di questo settore economico con pazienti provenienti da  UK, Irlanda, Danimarca, Svezia, Norvegia Canada e Usa.
Islanda  offre un servizio di prima classe.  Se  sommiamo  costo del volo e del soggiorno  a  quello delle cure di elevata  qualità:  spendiamo sempre meno chi in USA.
India. La più grande democrazia del mondo, paese affascinante, è  la meta più ambita del turismo medico mondiale;  importando pazienti da Usa, Australia ed Europa,   questo  grazie a  medici di eccellenza,sommato ai  bassi costi di produzione. Nel settore dentale le cliniche migliori sono a Dehli, Goa, Bangalore, Hyderabad, Chennai, Munbay.
Italia. Capitale della moda è una delle mete più importanti in Europa per la chirurgia estetica e le cure dentali, con prezzi nel privato inferiori del 30% rispetto a quelli del UK.
La chirurgia generale è di qualità nei grandi ospedali delle principali città del paese. Odontoiatria estetica a  prezzi contenuti valgono il viaggio nel paese.  Se poi  aggiungiamo la ricchezza architettonica e paesaggistica,  il clima mediterraneo,  l’ottima cucina e i vini avremo  un aiuto perfetto al recupero dopo il trattamento.
Perù. Opzione attraente per ritrovare la salute orale.  Professionisti di buon livello che utilizzano materiali certificati importati da USA  con tariffe pari a un terzo di quelle Nord Americane ed Europee.
Filippine.  È tra i paesi più a buon mercato, sia per le cure che per il soggiorno. Lingua inglese seconda lingua ufficiale della nazione.
Polonia.  Ha un sistema sanitario molto efficiente con standard elevati. Il turismo odontoiatrico è un settore economico in forte crescita negli ultimi anni, con grande affluenza soprattutto dagli USA.
Serbia.  La società Medical Tourism in Belgrade,  organizza il turismo odontoiatrico  a Belgrado, che secondo il Financial Times è diventata la prima meta turistica nel sud est d’Europa.
Thailandia. Viene  recensita  la Dr. Sunil Dental Clinic, ove lavorano 15 specialisti formati in USA e UK.
Turchia.   Ogni anno 15000  turisti/ pazienti occidentali  visitano la Turchia che offre convenienti pacchetti comprensivi di viaggio soggiorno e attività ricreative. Le cliniche dentali sono ben equipaggiate, e pulite. Molti dentisti parlano inglese.
Ukraina.  Facilmente raggiungibile la sua capitale Kiev con voli diretti giornalieri  dall’ Europa e dalle principali città USA, l’Ukraina è la meta preferita per il turismo dentale Nord Americano e Britannico. Kiev vanta ottimi ristoranti, ricchi centri commerciali e le donne più belle del mondo (ribadisco la fonte USA to  day & BBC news!). I dentisti si sono spesso formati in USA e UK, le cliniche sono   ben attrezzate e soprattutto una otturazione costa 40 $  e una dentiera 200 $.
Twitter@daviscussotto